Un raduno unico nel suo genere, quello organizzato a Caldaro di Bolzano il 21 maggio dal Old Trentino Süd Tirol. Innanzitutto, di sabato e con formula nuova. Ritrovo entro le dodici in mezzo a un bosco in un ippodromo piccolo. Un centinaio di partecipanti, molti da Austria e Germania, con Vespe anche 50 ma quasi tutte ritoccate in motore e/o carrozzeria. Alle 13 partenza in coppia ogni minuto per un percorso di 20 km circa, con ben sei prove da superare.
La prima è stata caratterizzata dal far entrare più acqua possibile in un piccolo foro attraverso un tubo collegato a una pompa a pedale: uno pompava e uno teneva il tubo. La seconda è stata una gimkana fatta da una decina di birilli. Il terzo, riconoscere a occhi bendati il vino rosso dal bianco. La quarta, pescare con una rete tutte le dodici paperine dentro una fontana del paese. La quinta dire il numero che era stampato in una porta di una cantina sotterranea che è stata visitata. La sesta rispondere ad un questionario di 5 domande su utensili della vendemmia.
Il giro entro le tre ore è stato completato da quasi tutti. Pollice in alto anche per il pranzo: polenta salcicce, patate bibita e dolce. Una bottiglia di vino in omaggio per chi è riuscito a superare le sei prove. Pomeriggio e serata con musica dal vivo. Il tutto per soli 25 euro.
Originali anche i premi, solo quattro: il vespista più vecchio, quello più giovane, quello più simpatico e quello piu lontano, che se l’è aggiudicato Roberto Natali del Vespa Club Perugia, che ha percorso oltre mille chilometri tra andata e ritorno.