Si è spento a 86 anni dopo una dura malattia una delle figure più rappresentative dell’associazione, che nel 1997 contribuì alla rifondazione del movimento vespistico perugino
Una triste notizia per la città di Perugia e per i tanti appassionati della Vespa. All’età di 86 anni dopo una dura malattia si è spento il Presidente Onorario del Vespa Club Perugia Luciano Passerini. Passerini per il movimento vespistico perugino, considerato in età moderna, è stato un vero e proprio padre fondatore. Fu infatti lui, in compagnia del socio Armando Serpolla (a lungo Presidente del Club) a ricostituire l’associazione nel 1997 dopo alcuni anni di inattività. Passerini si è poi distinto tra i soci per il suo grande impegno e senso di appartenenza, tanto da ricoprire per ben 20 anni il ruolo di tesoriere. Nel 2021 il Club lo insignito del titolo di Presidente Onorario, che ha fatto seguito a quello di socio onorario ricevuto nel 2018. Per anni colonna portante in chiave amministrativo-contabile dell’azienda Luisa Spagnoli, Passerini ha partecipato attivamente alla vita sociale della città, fornendo il suo contributo volontario anche in altre associazioni, su tutte la ‘Luigi Bonazzi’ al fianco del maestro Franco Venanti, il Club Velico di Passignano sul Trasimeno e il coro Colle del Sole della sezione CAI di Perugia, dove a lungo ha cantato come basso.
“Abbiamo perso un pezzo della nostra storia – dichiara il Presidente del Vespa Club Perugia Andrea Sonaglia -. Un grande appassionato della Vespa, ma soprattutto un uomo garbato, profondamente gentile e dotato di uno spiccato senso di zelo verso l’attività associativa. Per questo si è meritato il titolo di Presidente Onorario e la grande stima e il grande affetto che tutti i vespisti perugini e non solo gli hanno sempre dimostrato”.
I funerali di Luciano Passerini si terranno sabato 22 giugno alle ore 11 presso la chiesa di San Ferdinando in via Petrarca a Perugia.